Per una buona integrazione in una località diversa da quella ove siamo nati, cresciuti e magari rimasti sino ad età inoltrata, necessita una più che ottima apertura mentale e una grandissima predisposizione d'animo che aiuti ad evitare inutili e depressivi paragoni con la cultura ed il contesto sociale ove la persona è vissuta per lunghissimo tempo.
Due semplici esempi per capire:
1. risulta difficile per un Trentino spostarsi a vivere ed integrarsi a Reggio Calabria
2. risulta difficile per un Napoletano spostarsi a vivere ed integrarsi a Trieste
questo seppure la lingua parlata e scritta è la stessa, così pure la reperibilità dei prodotti alimentari, di vestiario ecc.
Inoltre a scuola si studiano le stesse cose e si incontra la stessa visione storica degli avvenimenti passati.  Questo significa essere Italiani in Italia.
Ora se ci si vuole spostare a vivere all'estero, e in questo caso la Bulgaria, pur restando in un contesto Europeo, la storia la cultura, la lingua, le abitudini alimentari ed i contesti sociali, sono di gran lunga diversi da quelli dell'Italia.
Quindi se non si dispone di una quanto meno discreta apertura mentale unitamente ad una più che buona predisposizione d'animo a cercare di capire (con umiltà e con una buona dose di positiva curiosità ) il contesto locale, regionale e nazionale, in cui ci si è spostati a vivere, l'integrazione diventa dolorosamente pesante, specialmente se non si impara la lingua che nulla a che a vedere con l'Italiano.
Un buon aiuto per l'integrazione è rappresentato da altri connazionali che già hanno superato il cammino dell'integrazione e quindi possono aiutarti a capire.
Ma se però parliamo di persone che hanno girato un pochino il mondo ed hanno imparato a conoscere e vivere in contesti di gran lunga differenti da quelli Italiani e/o Europei, il vivere in Bulgaria non rappresenta un dramma.
Personalmente io rientro in questa categoria e ho imparato a valorizzare quelle semplici cose che La Bulgaria offre, nonchè a riscoprire e rivalutare la semplicità della vita ed il contatto con l'immenso patrimonio naturale che questo paese offre.
Posso dire che si, mi sento a casa: ho amici Bulgari ed altri di altre nazionalità che vivono o passano alcuni mesi ove con la famiglia ho fissato la mia residenza.
Ovviamente la mia è solo ed esclusivamente l'espressione del mio personale punto di vista al riguardo.